mercoledì 16 novembre 2011

La nuova cucina: parliamone

Erano circa due mesi che aspettavamo quella telefonata... quella telefonata che ti fa uscire fuori dall'oscurità dell'incertezza... circa due mesi che non accadeva nulla... e l'oscurità si faceva sempre più oscura e l'incertezza sempre più incerta... 

Circa due mesi fa abbiamo visto la nostra casa... non quella dei sogni ma quella reale... quella che vorremmo... abbiamo contrattato sul prezzo e abbiamo perso... nel senso che abbiamo accettato il suo prezzo... poi abbiamo contrattato sui tempi e là c'è stata la nota dolentissima... NON SO QUANDO VE LA POSSO CONSEGNARE... NON VOGLIO CHIEDERE PRESTITI... VADO AVANTI FINO A QUANDO CE LA FACCIO E POI MI FERMO... SE NE VENDO UN'ALTRA NON C'è PROBLEMA... e di fronte a questo che fai? Cerchi un'altra casa... già si trovasse una casa che non sia una sala hobby adibita a cucinasaloneconcaminocamera... E poi non ci allontaniamo così tanto dal lavoro di Tatino per vivere in una sala hobby adibita a cucinasaloneconcaminocamera. Ecco. 
La nostra casa è una casa... ma è in costruzione... e il costruttore è stato chiaro sui tempi... e noi a febbraio dobbiamo andare via di qua... 
Presi da un moto di coraggio abbiamo deciso: ASPETTIAMO... ti pare che non ne vende un'altra?
ASPETTIAMO ASPETTIAMO ASPETTIAMO...

Ma la nostra non è stata un'attesa silenziosa... 

No! Noi abbiamo deciso che il ragazzo dell'agenzia deve sentire che si sta guadagnando la provvigione...  altrimenti si demoralizza ed entra nel vortice del MA IO CHE HO FATTO PER PRENDERMI UN ASSEGNO DI 5 MILA EURO... noi non lo vogliamo ... è giusto che senta che il suo è un lavoro utile... o meglio socialmente utile...

E così Tatino una volta a settimana lo chiamava... così tanto per farsi dire NON CI SONO NOVITA' sia mai che noi potessimo iniziare a fantasticare troppo... Ma aggiungeva sempre VOI NON VI PREOCCUPATE CHE QUELLA CASA LA TENIAMO PER VOI...  e già perché noi non abbiamo né dato né firmato nulla... tutto a voce come una volta... 

Io che sono troppo diffidente non ho per nulla digerito la faccenda... ma loro erano sereni... e io mi sono sentita quella che non si fida mai di nessuno come sempre... e vabbè!

L'altro giorno FINALMENTE il ragazzo dell'agenzia ci ha chiamato... no, non ha venduto niente... ma ci ha chiamato... Capito ci ha chiamato!!!!  ... uno sprazzo di luce è entrato in quell'oscurità che ci affliggeva da mesi...  per dirci... E' ORA DI FARE LE TRACCE DELLA CORRENTE ELETTRICA VENITE DOMANI COSI' LE METTIAMO DOVE VOLETE... 

pepepepepepeppepepepepe!!!!

Panico!!!! Io e Tatino non ci siamo incrociati neanche per sbaglio grazie ai turni sempre complici... e ci siamo ritrovati catapultati sul DOVE VOLETE I FUOCHI? IL LAVABO? DOVE AVETE INTENZIONE DI METTERE IL FRIGO? IL TERMOSIFONE? 

Abbiamo mescolato il tutto ed estratto a sorte ... ma non possiamo fare così... ci vuole organizzazione... e ora inizia la giostra del COME DOVREBBE ESSERE LA NOSTRA NUOVA CUCINA? Senza ovviamente commettere gli errori madornali della nostra attuale cucina ... vedi cappa di acciaio che è bellissima soltanto in negozio... 

5 commenti:

  1. che bella questa fase delle decisioni!!
    l'impianto elettrico però è stato durissimo da fare.... sulla carta mica si capisce dove saranno le cose... spero che vi abbiamo fatto visitare il cantiere, prima di decidere, perchè noi ora abbiamo delle prese che ci sembravano lontanissime ma in realtà sono a 30 cm di distanza

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  2. mitico!!! che bello progettare la cucina! vorrei una casa nuova solo per quello! quanti pomeriggi spesi sul planner dell'ikea! mi raccomando tienici informate!
    se poi scrivi un port sugli errori madornali della cucina avrei qualcosina da dire anch'io!

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  3. @Traspa: bella questa fase? Lo sarebbe se non ci fosse tutto il resto ... abbiamo visto la casa fisicamente ... ma avevano tutti fretta... e su queste cose devi pensare pensare...

    @ Francesca: il planner Ikea è un nostro grande amico ormai... per gli errori... ci proverò!!!

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  4. @Tatina sarà che noi abbiamo comprato su carta e per un paio di anni buoni al posto di casa nostra c'era una cartiera diroccata e un prato pieno di erbacce, ma a me questa fase del progetto era piaciuta (pure se le ultime cose le abbiamo stabilite che avevamo la neonata e quindi abbiamo un po' "tagliato corto" per ovvi motivi)

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  5. @Traspa... non stiamo comprando su carta ma la casa è stata tramezzata due settimane fa... perciò credo ci sia poca differenza... Il problema è che quando andremo via da qui non potremo andare subito nella casa nuova... ed è un po' complicato... ma sappiamo che si fa tutto... e poi c'è la questione contratto... finchè non firmiamo io non me la sento completamente mia...

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