domenica 26 settembre 2010

Pianto e sonno

Ci sono due cose che mi mandano completamente nel pallone. La prima è essere svegliata all'improvviso e la seconda il pianto di mio figlio. In questi giorni sto di nuovo combattendo contro questi due mostri.

Io non uso la sveglia... ne ho provate diverse ma alla fine ho deciso di rinunciare perchè ogni volta mi svegliavo con le palpitazioni. La mattina mi sveglio grazie al mio angelo custode che dolcemente entra nei miei sogni e mi avverte che è ora di iniziare la giornata. Anche Tatino ha rinunciato all'utilizzo della sveglia... ci penso io o meglio... il mio angelo custode!

Da quando c'è Bebè le cose sono un po' cambiate ma non mi lamento per questo... a me è toccato uno di quei bimbi refrattari al sonno... ma va bene così... Ciò che mi destabilizza è addormentarmi ed essere svegliata dopo soltanto un'oretta... quando sono piombata nel sonno profondo. Non ci capisco niente... secondo ciò che mi racconta Tatino sono odiosa... dico cose cattivissime... ma io non ricordo niente... soltanto un po' di nervosismo...Tatino a volte se la prende e a volte capisce... ma lui è abituato ad alzarsi in piena notte, per via del suo lavoro,  pronto a cercare la soluzione più adatta per risolvere il problema nel più breve tempo possibile... Io faccio la maestra... le maestre si siedono e programmano... pensano e ripensano alla strategia più adatta per raggiungere questo o quell'obiettivo... Mondi diversi!!!
In questi giorni, vista la salute un po' precaria del mio patatino, capita spesso di svegliarmi mille volte... e capita, come ieri sera e stasera, di essere sola a causa del turno di notte... e finisce che non riesco ad addormentarmi per paura di essere svegliata all'improvviso... è un gatto che si morde la coda ... lo so!

Il secondo mostro è il pianto... da circa dieci minuti si è calmato e si è addormentato... Non so perché sentirlo piangere mi annienta... probabilmente prima o poi capirò il perché ... ma da quando è nato, ogni volta che sento il suo pianto mi sento morire e il mio cervello va in corto... non riesco a mantenere la calma... spesso piango insieme a lui. Fortunatamente non posso dire di avere un bambino che piange molto... in questi giorni sì... ma di solito è sorridente e pronto al dialogo...
Questo aspetto di me è uscito fuori con la maternità... e mi ha stupito... io sono sempre stata una persona che riusciva a mantenere il controllo di sé anche in situazioni piuttosto complicate... chissà quanti aspetti di me usciranno fuori... è proprio vero che non si finisce mai di conoscere le persone e tanto meno se stessi!

6 commenti:

  1. "finisce che non riesco ad addormentarmi per paura di essere svegliata all'improvviso..." E' lo stesso per me da quando Leti dorme nella sua stanza, mi sto rilassando solo negli ultimi giorni!Quanto al pianto, anche in quello ti capisco perchè quando la giornata è molto emozionante anche Letizia ha crisi di pianto notturne... e, d'altra parte, noi mamme siamo geneticamente "programmate" per allarmarci al pianto dei bimbi, sarebbe anormale il contrario! Con Leti ha funzionato un carillon, magari può esserti utile, un abbraccio solidale :-)

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  2. sai qual è il brutto? che si entra in un circolo vizioso deleterio (almeno io ci finisco dentro molto spesso) per cui meno dorme, meno dormo, più sono nervosa, più gli trasmetto nervosismo, meno dorme e via da capo! hai tutta la mia solidarietà!

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  3. quoto cocchina.
    e pure piccolalory, perchè anch'io, quando sarebbe bene fiondarmi a letto appena il nano si addormenta, preferisco aspettare perchè ho paura di dovermi svegliare quando mi sono appena addormentata...
    però sono periodi, poi si assesta tutto.

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  4. Grazie ragazze! Conosco ormai troppo bene il circolo vizioso... ma come è difficile uscirne... l'altra notte ho toccato la disperazione pura... ho chiamato Tatino in preda al panico... una piccola grande sconfitta ma la vita da mamma è fatta anche di questo! Sicuramente mio figlio sa già che sua mamma non è perfetta ma sa anche che gli vuole un mondo di bene!!

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  5. a chi lo dici. non dormire la ritengo l'esperienza più dura della maternità. per fortuna arriva un momento che si ritorna alla normalità. non sai mai quando ma arriva.
    per il pianto pure io non lo sopporto...prova a cantarle una dolce canzone con la mia piccola ha sempre funzionato. e tu stai meglio.

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  6. Normalità? Lo scossone è stato così forte che non credo si possa tornare indietro! Ma soprattutto non lo farei mai! Nonostante le notti perse... per quelle c'è il the! Grazie per il consiglio!

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