Eccoci qua… di fronte all'inevitabile iscrizione alla scuola primaria… e mi vien difficile pensare che ci siamo…
perché quando fai un figlio entri un po' nell'ottica che sarà piccolo per sempre… e poi lo vedi crescere… e vorresti trovare quel pulsantone rosso che blocca tutti gli ingranaggi per goderti forse di più il presente o forse perché è dura renderti conto che il passato non torna più… e questa è la grande lezione che mio figlio mi insegna di giorno in giorno…
Io provo bassamente a rendere tutto immutabile… e so di essere meschina… ma lo faccio… così vado dalla maestra della scuola dell'infanzia e le dico con quella certa aplomb … "guarda che se tu ritieni che non sia ancora per andare alla primaria … tranquilla… io non ho problemi… facciamo i passi che dobbiamo fare…" e mentre lei sgrana gli occhi come a dire "ma stai scherzando"… io ritorno in me e mi rendo conto…
e mi salgono le lacrime agli occhi e mi sento una grande stupida… una bambina che vuole continuare a giocare con le bambole… che però è diventata donna… e moglie … e mamma… e che sa che il suo bimbo si sta costruendo il suo futuro… che sarà anche senza di lei… e meno male (sì ogni tanto la parte più sana di mente di me lo riconosce…)…
che grande fatica...
Eh si credo che il passo dall'asilo alla primaria sia molto più dura di quando devi iniziare la materna. Si va a scuola e questo dice tanto, mammina io gia ho i brividi al pensiero. Però dai a parte la "botta" iniziale credo che ci sia anche tanto orgoglio di mamma.
RispondiEliminatanto orgoglio...
Eliminasarà bellissimo alla scuola primaria! noi siamo contentissimi di questo passaggio.
RispondiEliminasperiamo lo sia anche per noi…
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