Credo che quest'anno ci sarà un bel rimpasto di insegnanti... la situazione per i nostri precari è nera... pochi posti e chi prima arriva prende quello che c'è...
Ed è per questo che nei giorni si scoprono nuove colleghe ...
L'altro giorno è arrivata lei ... è entrata nella saletta delle firme e non si è né presentata né ha salutato... già forse era agitata... ma caspita un saluto... un dire: "io sono stata assegnata a questo plesso..." No! Lei ha firmato e con il suo vestitino scollacciato si è allontanata... credo abbia chiesto al collaboratore chi fosse la referente del plesso...
Ieri stavo preparandomi ad andare via ed è arrivata: tacco 10, gonna frou frou, maglietta che faceva intravedere vedere un bel decoltè... che ad un certo punto si è posato sul tavolo del bidello... con grandissima gioia del bidello che non disdegna mai... occhiali da sole scuri... portati elegantemente anche in classe...
Ognuno si veste come vuole... per carità ... ma forse sarebbe il caso ricordarsi qualche volta che tipo di lavoro si fa... ovvero un lavoro che ti porta ad inchinarti un milione di volte... un lavoro in cui qualche scarpa da allacciare non manca mai... un lavoro con i bambini... e con bambini che stanno diventando ragazzini...
Post Scriptum del giorno dopo...
Oggi ho avuto il dispiacere di lavorare in classe con lei... ovviamente aveva un abitino molto succinto e i tacconi .... ma ho capito perché tutto sommato riesce a superare una mattinata vestita in quel modo... è entrata e mi ha chiesto se mi poteva lasciare la classe perchè aveva bisogno di un bicchiere... mentre era via il suo cellulare ha squillato per ben due volte mentre tentavo di far fare la lettura... poi è ritornata, ha accavallato e scavallato un paio di volte le gambe e mi ha detto che doveva andare a prendere non so cosa in macchina... quando è tornata ha visto le chiamate perse e ha pensato bene di passeggiare su e giù nel corridoio mentre chiacchierava con non so chi...
Quando è tornata in classe ha detto ai bambini di copiare la pagina che stavamo leggendo... nel frattempo mi chiedeva con un volume altissimo indicazioni per raggiungere la sede centrale... a quel punto nervosissima sono uscita a lavorare fuori .... e intanto lei ha trascorso due splendide ore nella nostra classe!
Post Scriptum del giorno dopo...
Oggi ho avuto il dispiacere di lavorare in classe con lei... ovviamente aveva un abitino molto succinto e i tacconi .... ma ho capito perché tutto sommato riesce a superare una mattinata vestita in quel modo... è entrata e mi ha chiesto se mi poteva lasciare la classe perchè aveva bisogno di un bicchiere... mentre era via il suo cellulare ha squillato per ben due volte mentre tentavo di far fare la lettura... poi è ritornata, ha accavallato e scavallato un paio di volte le gambe e mi ha detto che doveva andare a prendere non so cosa in macchina... quando è tornata ha visto le chiamate perse e ha pensato bene di passeggiare su e giù nel corridoio mentre chiacchierava con non so chi...
Quando è tornata in classe ha detto ai bambini di copiare la pagina che stavamo leggendo... nel frattempo mi chiedeva con un volume altissimo indicazioni per raggiungere la sede centrale... a quel punto nervosissima sono uscita a lavorare fuori .... e intanto lei ha trascorso due splendide ore nella nostra classe!
Spesso, quando si richiamano sentimenti di buon senso, come in questo caso, si viene tacciati di moralismo. Il senso morale è fuori moda, il che, comunque, non significa che sia inutile per tutti. Ciao!
RispondiEliminaavrà visto il film con cameron diaz e si sarà immedesimata troppo...io dico che dopo due settimane si rimette vestiti normali!
RispondiEliminascusa ma tu fai sostegno a un bambino o all'insegnante tacco 12?
RispondiEliminache roba... mi spiace, porta pazienza, se puoi.
oooHH Ti capiamo benissimo!! Come questa tua collega cè ne sono tantissme. Persone che non hanno ancora capito cosa fare nella vita ma intanto ci provano a fare "la maestra"..tanto...è fàcile! no?? :O
RispondiEliminaA presto!