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domenica 14 ottobre 2012

Emotivamente instabile

Ti rendi conto della dura realtà...

 quando dopo tre mesi decidi di portare tuo figlio al nido che ha frequentato per due anni per salutare le maestre... 
quando varchi il cancello del cortile e senti che gli occhi si stanno facendo gonfi... 
quando entri e invece di un Buongiorno allegro e pimpante esce fuori un ciao che annega tra le lacrime... 
quando senti una nostalgia tremenda che ti sovrasta... inesorabile...

quando vai nella tua vecchia scuola e vedi la tua bimba (alunna) che ti viene incontro con i suoi occhioni blu e un bel sorriso...
quando l'abbracci e senti di nuovo gli occhi gonfi e le lacrime ti rigano le guance...

lunedì 2 luglio 2012

E' andata...

Uno dei pianti liberatori che tanto temevo era proprio quello durante il saluto alle maestre di Bebè... e ovviamente non mi sono smentita... ma chi se ne importa! E' un mese che piango e non mi è rimasto più neanche un filo di freno inibitore... Dopo il pianto davanti alla preside che stavo salutando dopo il collegio posso tutto...

Siamo arrivati stamane con 7 buste verdi con il biglietto vi ola (io foto mai... lo so)con dentro un barattolo di biscotti fatti in casa con le nostre manine, una piantina di timo* e una lettera di ringraziamento da parte mia... ci voleva... ho smoccolato due fazzolettoni di stoffa (perché sono diventata un pochino più ecologica) per scriverla ma era giusto e doveroso... sono stati anni fondamentali e loro sono state tutte troppo carine superando tutte le prove a cui io, madre rompiscatole e paranoica, le avevo sottoposte (a loro insaputa naturalmente)... è andata... alcune di loro si sono commosse ... e mica posso piangere soltanto io... e ci siamo abbracciate con quegli abbracci che sanno di definitivo affetto... mi hanno chiesto di portare Bebè a settembre perché vogliono vederlo... mi hanno fatto tantissimi complimenti e quello che mi è rimasto più impresso è stato "Continuate così"... che voglio dire ... non è poco... mi hanno descritto un Bebè secchione... lo sapevo che ha l'essere precisetto della mamma... mi hanno detto che è pronto per la materna... lui... io per niente... ma me la devo risolvere da sola...

Lui ha salutato i suoi amichetti ... la sua Ginepra da un po' di tempo non va più probabilmente perché preferisce il mare (e come darle torto)... ha salutato F. che gli gridava dal portone "Bebè tu sei il mio amico, capito?" che mi fa tanto piangere di tenerezza**...

Insomma... è andata... si concludono così i "nostri" due anni di nido...


*ogni volta che a Bebè viene il mal di gola lo riempio di crema al timo... e diciamo che in questi due anni siamo entrati più volte al nido con questo profumo...

**La madre di F. mi diceva stamattina che F. è attaccatissimo a Bebè e non sa come fare durante questo mese che non ci sarà... 

giovedì 21 giugno 2012

Valle di lacrime

Sono giorni ... settimane... vabbè un mesetto... è un mesetto che ho la lacrima facile...

Vuoi che abbiamo salutato i bimbi di quinta... 
vuoi che ho salutato la mia bimba... 
vuoi che ho scritto due righe per salutare le maestre di Bebè... 
vuoi che devo salutare le colleghe... 
vuoi che sono venuti i nonni dalla grande isola e ora  se ne sono riandati... 
vuoi che oggi una collega storica ha fatto il rinfresco perché va in pensione (sì qualche essere rarissimo che ancora va in pensione esiste)... 
vuoi che ho cercato di comprarmi qualcosa che mi stia bene ma tutto il cioccolato è venuto a galla... 

insomma io non faccio che piangere...

Sarà per questo che mi sento svuotata... non so... per fortuna ci sono le scatole da svuotare... e prima o poi andremo nella casa nuova... forse prima di partire...

lunedì 30 gennaio 2012

Questione di principio

e poca voglia di passare per scema.

Mio figlio parla bene... racconta quello che gli accade e finora non ho mai riscontrato che viaggiasse troppo con la fantasia... racconta cose reali... ciò che vive... e ricorda con precisione ciò che è avvenuto anche quando era piuttosto piccolo.

La questione è questa: va all'asilo volentieri. Bene. All'asilo prima di pranzo vedono un cartone. Mmmm benino... un po' mi scoccia... ma si tratta di cartoni da massimo 20 minuti. Ci posso stare. Sta di fatto che nei giorni scorsi mi ha raccontato che ha visto Biancaneve (lui non lo conosceva) tutto in una mattinata. Ecco. Non ci sto più! 

Lui arriva intorno alle 8.30. Fino alle 9.30 gioco libero nel salone. Pranzo alle 11.15 - 11.30. Poi lavaggio di mani e cambio. Esce alle 13. 
Si dà il caso che Biancaneve dura 1 ora e 20. L'ha vista prima di pranzo. E cos'altro ha fatto? Lo scopo di mandarlo all'asilo non è esattamente quello di fargli vedere i cartoni... Non mi piace affatto... A dir la verità mi scoccia molto. 

Adesso mi tocca sollevare la questione con le maestre... In questi giorni siamo in piena ricaduta influenzale... quando torna raccolgo altri elementi e poi parto all'attacco! Uff!

venerdì 21 ottobre 2011

Dentro il fiume per davvero

Pronto ciao sono la mamma di Bebè... oggi non viene ... da ieri sera vomita tutto quello che mangia ... persino l'acqua...

Guarda stiamo tutti così... un vero disastro...

Ah!!!

Telefonata fatta ieri mattina mentre mi trovavo nella mia macchinina sotto secchiate di grandine... dopo qualche centinaio di metri tutto si sembrava calmato... e con un sospiro di sollievo mi recavo dalla dottoressa per la visita di controllo strappata dopo aver implorato la segretaria...

Senonché girando l'angolo mi sono ritrovata un fiume... nessuna via di uscita... mi sono messa dietro una macchina grigia ed ho cercato di superare il fiume... la mia macchina fumava... a tratti galleggiava... l'obiettivo era soltanto uno: raggiungere la terra ferma... non si vedevano i marciapiedi ... soltanto acqua... finalmente ho trovato una strada senza acqua... ho parcheggiato, mi sono arrotolata i pantaloni e sono andata a piedi... 
Ho trovato la dottoressa con i sacchi della spazzatura ai piedi che puliva il vialetto dello studio... la segretaria che aveva, diceva lei, anche le mutande bagnate...

Mi ha visitato e, fortunatamente a visita terminata, le hanno comunicato che a casa sua c'erano i divani che galleggiavano... Manco a dirlo è corsa a casa... ho rischiato di dover guadare il fiume inutilmente... 

Il ritorno è stato simile all'andata ma almeno sapevo cosa mi aspettava... ho benedetto il momento  in cui tornata a casa ho abbracciato il mio bimbo staccietto e le montagne di panni da lavare che non si sono salvati dalla furia vomitosa di Bebè...

venerdì 30 settembre 2011

Durante questo mese...

... sono ricomparsi i turni di Tatino sul calendario ed è iniziata l'organizzazione al minuto delle nostre giornate...

... Bebè è tornato all'asilo ed ha conosciuto nuovi amichetti e in particolare lei... Ginepra!
... dopo un inizio in salita la cura contro la stitichezza di Bebè sta portando frutto... ssshh!!! non si dice!!!

... è ricominciato il lavoro con una dirigente nuova a cui piace dirigere a suo modo: con rigidità, poche discussioni e tanti bandi di gara...
... sono stata due settimane sulla classe... e nonostante i non facili caratteri abbiamo imparato a volerci bene...

... ho un nuovo orario di lavoro... ottimo per la famiglia un po' meno per me...
... ho la schiena distrutta ... la mia bimba (alunna) si sta facendo grande e farla camminare per me sta diventando un problema enorme...
... il mio bimbo (alunno) di quinta quando mi ha vista mi è venuto incontro e mi ha abbracciata... poi mi ha guardata con i suoi occhioni blu e  mi ha sorriso... significa che ormai ci vogliamo un gran bene... e se penso che quando mi vedeva sbuffava e si voltava dall'altra parte ... son soddisfazioni!!!

... non mi sono opposta minimamente alla decisione (dall'alto) di non lavorare nella classe della mia "carissima" collega di cui ho parlato più volte (qui, qui, qui)... evviva!!!
... ho lasciato l'incarico come referente del sostegno nel mio plesso... evviva!!! evviva!!!

... abbiamo fatto il compromesso per la vendita di casa nostra...
... abbiamo visto decine e decine di case e tra queste ce n'è una che ci piace tanto...
... abbiamo parlato col costruttore ... aspettiamo buone nuove...
... una nostra amica si è offerta di lasciarci casa se quella nuova non sarà pronta in tempo... e questo ci ha dato tanta serenità...

... Tatino ed io abbiamo parlato pochissimo e mi è mancato tanto...
... ho parlato telefonicamente col mio prossimo gine e mi ha fatto un'ottima impressione...
... ho fatto la lezione prova di yoga e penso proprio di iscrivermi... un'ora e mezza a settimana si può fare... sono più di tre anni che non faccio qualcosa per me e con me (a parte il blog) e ne ho veramente bisogno...

lunedì 26 settembre 2011

Laguna blu

E' amore... decisamente amore... Bebè ha un'amica speciale... Ginepra! Con lei gioca e trascorre la maggior parte del tempo all'asilo...

Gioca... diciamo che gioca...

Educatrice C.
Non puoi capire tuo figlio... ha legato tanto con questa bimba... si mettono sdraiati sui cuscinoni e chiacchierano e ridono...

Educatrica P.
Devi vederlo con Ginevra... stanno sui tappetoni e si rotolano... hai presente Laguna Blu? Sono troppo belli...

Educatrice D.
No... ma te l'hanno detto? Noi li guardiamo  incantati... devi vedere come si coccolano... lei è intraprendente ma lui ci sta... 

Amore di mamma con chi hai giocato oggi?
Con Ginepra... 
E poi? Con Valerio?
No.
Con Andrea?
No.
E con chi?
Con Ginepra... io gioco con Ginepra.

Tesoro... ma Ginevra arriva dopo di te?
Sì!
E tu le vai incontro per salutarla?
Sì! Io do un bacetto a Ginepra!

Ecco perchè la mattina non batte ciglio ed è ben contento di andare all'asilo... e io che mi pensavo fosse cresciuto... bè forse anche questo fa parte della crescita...

venerdì 9 settembre 2011

La nostra scelta

Abbiamo fatto bene.... sì sì sì...

Bebè si sta vivendo questi primi giorni all'asilo tranquillo... lo vedo sereno... è cresciuto tanto... e quando ci salutiamo sento che è un vero ometto... Ora sa che mamma e papà vanno al lavoro e lui va dai bimbi.
Ieri l'educatrice mi ha detto che l'ha trovato cresciuto tanto... adesso chiacchiera... chiede ciò di cui ha bisogno... dice quando deve fare la pipì... prima era molto più chiuso e vergognoso e non si affidava così facilmente... 

Sta conoscendo nuovi amichetti... anche se mi domanda sempre di P. (lui sta aspettando che lo chiamino dalla materna... è in riserva ma ha qualche speranza). Gli ho spiegato che P. e un bimbo troppo grande per andare ancora in quell'asilo... ma lui chiede sempre... forse si aspetta una risposta diversa.... tanto che ieri ci siamo messe d'accordo con la mamma e ci siamo incontrati al parco... Si sono divertiti tantissimo... correvano, saltavano (almeno Bebè ci provava) e si rotolavano... erano bellissimi ... due ore di puro divertimento... 

sicuramente da ripetere... 

domenica 4 settembre 2011

Da domani scuola

Ore 11 Collegio Docenti... 

Lo so mi è andata benissimo dal momento che molti miei colleghi hanno iniziato puntuali il primo... 

Noi no... 

Noi avevamo un preside fighissimo (no.... non è bello... ma ti accoglie sempre con un sorriso, una stretta di mano e una pacca sulla spalla... e non è poco... ) ... un preside estremamente pratico il cui motto era "Si viene a lavorare se c'è da lavorare"... ovvero è inutile stare a scuola quando non ci sono i bambini  (1/9 - 10/9 e 15/6 - 30/6) a chiacchierare dei figli... del marito ... del fidanzato ... del padre di Tizio che è andato con la madre di Caio... Si lavora pochi giorni concentratissimi in cui non hai il tempo neanche di scambiare mezza parola... spesso capitava che ti portavi da fare a casa... ma succedeva anche prima per via del cazzeggio di cui sopra... per cui... 
Il preside del mio anno di prova... il preside con cui sono andata a parlare (proprio durante l'anno di prova) per dirgli che avevo bisogno di un periodo di astensione... avevo un bimbo di poco meno di un anno (che non dormiva mai... ma a lui non l'ho detto) e stavo sotto un treno (neanche questo gli ho detto ma mi sa che l'ha capito...) ... il preside che in quella occasione mi ha risposto "Non è tenuta a dirmelo e la ringrazio per averlo fatto... adesso pensi a fare la mamma che per fare la maestra ha tutto il tempo..."
 ... Il preside che se c'era un problema lo risolveva... il preside che si fidava dei suoi collaboratori e a loro delegava le questioni del plesso... il preside che non aveva sete di potere... il preside che veniva a scuola con polo e jeans... il preside che per due anni ha avuto la reggenza della nostra scuola... 

Domani conosceremo la nuova preside... dicesi amica del vecchio preside che ci ha lasciato (con grande gioia da parte di tutti noi... dopo averci fatto vedere i sorci verdi col suo essere inconcludente e burocratico... ) per andare al Ministero  dal quale pare sia stato mandato via... 

Si volta pagina... nuova preside... molte voci non ne parlano bene... ma vedremo ... certo è che non si è presentata al meglio dal momento che quando ha preso la nostra scuola non lo ha neanche comunicato al preside reggente quello fighissimo e bla bla bla... 

Ps. Da domani anche Bebè ricomincia col nido... dopo aver ascoltato anche i vostri consigli abbiamo deciso per un anno di nido supplementare... ma questo è un altro post...

martedì 5 luglio 2011

Pronti

Ma quanto può essere tenero un bimbo che in macchina racconta del suo amichetto... ora il filo del discorso non l'ho capito molto... trattavasi di macchina rotta, rotaia e benzina... a pensarci bene il concetto è passato dalla realtà al racconto di un bimbo di 3 anni a un bambino di 2 anni e mezzo il quale l'ha raccontato a noi... ora con tutta la buona volontà si sa che il passaparola tende a deformare la realtà... ma la cosa mi è piaciuta molto e lui era così entusiasta...

Questo intro serve per sdrammatizzare... eh già ... oggi sono andata a prenderlo al nido con Tatino e quando ho salutato le maestre ... e soprattutto quando ho detto loro "Grazie per tutto quello che avete fatto"... ecco le lacrime sono uscite fuori... lo so... lo so... a settembre ho detto che lo rimando là... tra nemmeno due mesi... ma che devo fare se sono una piagnona doc? 
Ci hanno consegnato la cartellina con tutti i suoi capolavori... e anche le foto scattate durante alcune attività... Che patatone... tutto serio mentre dipinge...

Siamo pronti... la macchina è carica... supercarica... o meglio come dice Tatino "esplode".... io raccolgo le ultime cose... stendo la lavatrice... mi depilo... e poi si parte... pronti per le nostre tanto attese vacanze... Bebè sta bene... la febbre dell'altro giorno serviva per creare un po' di suspance... ma va bene così...

P.S. 
Ho letto il post di Speranza ... non ho tempo di farne uno mio... ma condivido e pubblicizzo così!

giovedì 30 giugno 2011

Scusa se non ti ho capito

Piccolo mio... oggi la tua mamma non ti ha proprio capito... non ha capito quando ti aggrappavi al collo...
Ha pensato che fosse soltanto un po' di mammite... che forse eri ancora un po' assonnato...
E quando l'educatrice del nido ti ha preso per portarti dentro non ha capito il tuo pianto...

Poi la sua mente si è subito tuffata sulle riunioni...

Ma ora sono qua... quando ti svegli sono qua... non vedo l'ora di abbracciarti e coccolarti... con quel labretto gonfio e quel nasino che ha perso tanto sangue...

Amore ogni tanto ci sono giornate no... oggi per te è una di quelle giornate!

mercoledì 29 giugno 2011

A cena con...

20 bambini del nido che scorrazzano per il ristorante...
Ritrovarsi a chiacchierare con mamme e papà... sentirsi lontani anni luce da alcuni...
Capire di aver sbagliato il posto a sedere che si è scelto... domandarsi se avremmo avuto maggiori argomenti in comune con quei genitori dalla faccia simpatica...
Rendersi conto che l'amichetto di cui parla spesso Bebè non ha genitori che avrei voglia di frequentare... Vedere le femminucce molto più aggressive dei maschietti...
Domandarsi se il tipo di educazione che si sta cercando di dare a Bebè lo farà scontrare con una realtà troppo differente da quella che vive con noi... Ma noi siamo così...
Capire il perchè mi sono sentita dire più volte dalle educatrici che Bebè è un cucciolo dolcissimo, un vero ometto...

giovedì 21 aprile 2011

Le creazioni di mio figlio

Sono andata a prendere Bebè e lui mi è venuto incontro con l'uovo di Pasqua creato da lui... orgoglioso e fiero del lavoro svolto mi ha mostrato un bellissimo uovo rosso con i fiori colorati e un fantastico fiocco giallo di carta crespa! Uno spettacolo spettacoloso... una mamma degna di questo nome non può che rimanerne estasiata... L'ha tenuto in macchina mentre tornavamo a casa ... e chiacchierava...

Ora ho capito...

L'uovo è un palloncino sul quale sono state incollate strisce di carta... 

Ultimamente la colla era l'argomento principe di ogni conversazione... 

Cos'è?
Un ponte!
Lungo lungo!
Hai ragione... hai visto quanto è lungo?
E' attaccato!
Sì!
Con la colla!
Sì, una colla molto potente!

Cos'è?
Le orecchie!
Mie orecchie zono roda (sono rosa)!
Mamma ora te le mangia!
No!!!! zono attaccate!!!
E' vero sono attaccate... mannaggia!
Zono attacate con la colla!
...

Ecco che era tutta questa fissazione sulla colla!


Ora guardo il capolavoro di mio figlio... ovviamente posizionato in modo tale che tutti possano ammirare l'opera... 

... e mi viene su una domanda insieme ad un consistente senso di colpa ...

ma per quanto tempo lo devo conservare? No perchè qui non c'è spazio... lo devo mettere in una scatola? e riporla in una soffitta? ma noi la soffitta non ce l'abbiamo ... 

e a casa mi ritrovo già due corone: la corona preparata per la sua festa di compleanno di cui va molto fiero e la corona preparata per la festa del papà di cui sia lui che il padre vanno molto fieri... e va bene ... ci giocano... un po' rosico e aspetto la festa della mamma chiedendomi se anch'io riceverò la mia meritata corona...
Poi sono arrivate le maschere di Halloween e di Carnevale... ma quelle siamo riuscite a gestirle facilmente... l'angioletto di Natale... riposto in una scatola insieme a tutte le decorazioni...

Il mio è un pensare a lungo termine... se con neanche un anno di nido abbiamo già tutti questi lavoretti ... non oso immaginare come staremo alla fine delle elementari...

Lo so! Sono un mostro... mi preoccupo dello spazio di fronte ad un dono così meraviglioso ... ma posso assicurare che a lui ho mostrato tutto il mio orgoglio (sincero!!!) di mamma...

sabato 16 aprile 2011

Lezione aperta di yoga

Finalmente c’è stata la tanto attesa lezione aperta di yoga al nido… attesa perché io sono una scimmia e l’idea di non sapere cosa facesse il mio bambino mi ha portato ad immaginare e a indagare… le indagini sono spesso finite con un buco nell’acqua…


Amore avete fatto yoga oggi?

Ti
Ti sei divertito?
Ti
E con chi l’hai fatto
Angelo
Oh…
E cosa avete fatto… racconta racconta…
Yoga!
E certo… ma stavate sul tappeto? (avevo visto le foto)
Ti
E vi siete sdraiati?
Ti!

E oltre questo… non c’erano informazioni salienti…

La sera prima di addormentarsi ripeteva più volte il mantra che avevo sentito durante la riunione di presentazione del corso… e poi parlava di una farfallina…

Oggi finalmente ho conosciuto la farfallina Butterfly che gironzola con le sue antennine…

Inutile dire che ero emozionantissima… più di una volta i lacrimoni sono saliti ma sono riuscita a trattenerli… vabbè che sono piagnona … ma riscoppiare a piangere di nuovo davanti alla direttrice… No!!! … vorrei rimanesse quel briciolo di dignità…

Io ho partecipato alla lezione e Tatino ha documentato l’evento!

Bebè è stato bravissimo… ci ha fatto un sorrisone quando ci ha visto ma è rimasto al suo posto… guardava i bambini che alla vista dei genitori sono scoppiati a piangere e secondo me si domandava il perché…

Mi sono messa dietro di lui e abbiamo svolto i vari esercizi… siamo diventati delle farfalline… poi degli alberi… dei pesci… e alla fine abbiamo chiuso i libri dopo aver fatto entrare tutti i personaggi che abbiamo incontrato…

Sono stati bravissimi … e davvero è stato emozionante… il maestro è molto attento ed è dotato di una grande sensibilità… sarebbe bello continuare…

Sono rimasta colpita nel vedere il mio cucciolo così attento alle istruzioni… lui era lì per fare yoga… ha svolto gli esercizi diligentemente… senza farsi distrarre dalla confusione del giornata particolare… un vero ometto che ha un compito da portare a termine…

Quanto mi piace la sua determinazione…

sabato 9 aprile 2011

Internet... un mondo meraviglioso!!!

"Caramella questa scuola è proprio bella
Me l'ha detto la mammina a colazione sta mattina
Ci son tanti nuovi amici 
Un po' tristi e un po' felici
Ma giocando in compagnia tutte le lacrime volan via!!!"

Erano settimane che sentivo Bebè che canticchiava questa canzoncina ma così....

"Carabella chetta cola popo bella
me l'ha detto la mammina a cozione della mattina
???!?!?!?!?!mici
??!?!?!?!?!??!ici
????!!?!?!?!?tutte lachime volan viaaaa!!!!!"





E' stata tosta ma l'ho affrontata come uno di quei giochi enigmistici impossibili in cui se individui quelle due o tre parole chiavi ce la puoi fare!!! e ce l'ho fatta ...


Ecco la prima canzoncina che mio figlio mi ha insegnato!!!

mercoledì 2 marzo 2011

Bebè e la sua maschera

Domani è il grande giorno!!! 
Domani il mio piccolino parteciperà alla sua prima festa di Carnevale in maschera!
E... indosserà il vestito che io ho creato con le mie mani! E si vede!!! Ora che lo guardo mi sembra così imperfetto, così... non mi viene la parola.... come si dice che è stato fatto da mani inesperte?? Bè così!
Ma a parte la mano che è quello che è ... c'è tanto impegno e soprattutto tanto amore... 

Tatino continuava a ripetermi: "perchè ti vuoi complicare la vita?... hai mille impegni e tanto per cambiare te ne crei sempre di nuovi!"

E già ... perchè io sono così... ho due strade davanti... la prima dritta e veloce... la seconda piena di curve e molto lenta... Io finisco sempre con lo scegliere la seconda! Eppure prima di partire mi dico: "Dritta e veloce...".

Ma alla fine il mio maritino si è dovuto ricredere! Ha capito tutte le mie motivazioni!

Ora... mi sento come quando porto un dolce da qualche parte... e penso che tutto sommato non è poi così buono... avrei fatto meglio a comprarlo... 

Insicurezza?
Già!

giovedì 27 gennaio 2011

Scuola d'infanzia: riassumiamo

Ho girato, rigirato... ho osservato, considerato... ho chiesto e ho ascoltato...

E ora le mie idee sono confuse ... molto confuse... troppo confuse.

Ho scelto la scuola dell'infanzia comunale... nel senso che ho presentato la domanda... è la scuola che sta accanto al plesso dove lavoro... è un ambiente molto simile al mio e mi sono sentita un po' a casa...  so che ha scarsissime possibilità di essere preso... ci sono troppe precedenze... e lui che è un bimbo di due genitori sposati e conviventi, lui che, grazie a Dio, è sano... lui che è piccolino... non ce la può fare...

Ora c'è la possibilità di presentare la domanda a una scuola dell'infanzia statale... e qui viene il bello...
La mia scuola è esclusa... non mi piacciono le insegnanti... l'anno prossimo torna il dirigente (ora in prestito al ministero... magari se lo tenessero!!!)... e poi non mi sta proprio comodo... e poi non mi piacciono le insegnanti... ah già l'ho detto!!!

Ho girato nelle altre due scuole... e non ne sono convinta... per niente!!! 
Ma tanto non lo prendono perchè io e il papà viviamo insieme... io non lavoro in quelle scuole (avrei la precedenza...)... lui è piccolino... ecc. ecc.
Poco importa che sia io che il papà lavoriamo e purtroppo non ne possiamo fare a meno...
Ci sono almeno 6 o 7 categorie che ci passano avanti!

Un aspetto che mi lascia perplessa è la questione mensa... se i bambini escono alle 13.15 non mangiano a scuola... Follia...!!!
Ora che torniamo a casa e lo faccio mangiare si fanno le 14... un bimbo così piccolo dovrebbe mangiare così tardi???

Sono andata a visitare un asilo privato ma mi è sembrato una grande ammucchiata... ci saranno stati una ventina di bimbi... e c'era una confusione... poco spazio... la direttrice mi ha spiegato che loro hanno circa 50 bambini... Come fanno a starci tutti non ne ho idea!!!

Altre possibilità in zona di asili privati ... un asilo che contatterò domani e poi ci sono le suore... ma non lo voglio mandare dalle suore...
Una volta un bimbo a scuola mi ha spiegato: Sono stato dalle suore bianche che ogni tanto si vestono di nero per mettere paura ai bambini ma in realtà non sono così male...
E già... perchè qui ci sono le suore bianche e le suore nere...
Il problema è che tutte le persone che conosco non credenti sono state all'asilo dalle suore... e non vorrei che questo determinasse una scelta sulla fede di mio figlio... Se fossero una congregazione da me conosciuta mi sentire più tranquilla... ma così non è ... 

Ma se lo lasciassi al nido? 

mercoledì 12 gennaio 2011

Una mamma al bivio

Così non vale... 
Ma non è ieri che piangevo disperata davanti alla direttrice del nido? Ancora ho il singhiozzo post-pianto e già mi viene richiesto di pensare all'iscrizione alla materna... Io non ce la faccio... avevo appena trovato un minimo di equilibrio e ora qui a pensare e a ripensare... Odio prendere decisioni... e poi così importanti!!!

Bebè è di dicembre e la direttrice del nido mi diceva che tutto sommato lui potrebbe tranquillamente farsi un altro anno di nido e iniziare la materna a 3 anni e mezzo! (lo fa per interesse? Non credo... hanno una fila chilometrica di bimbi che vorrebbero andare là... ).
Lì per lì mi è sembrata la decisione migliore... lo stesso ambiente per lui che non ama i cambiamenti non può che essere positivo... lo stesso ambiente per me che non amo i cambiamenti non può che essere positivo... (qualcosa da me avrà pur preso!!) ... io non sono per anticipare i tempi... ho visto per esperienza che non serve e non fa bene... ma se poi rimane con bimbi più piccoli di lui finisce col fare tutte attività che non lo stimolano molto... ???

Mi sto informando sulle materne comunali anche se sono praticamente certa di non rientrarci... e poi chiedo a chi ha più esperienza di me e conosce mio figlio... e alla fine esce fuori che Bebè è comunque un bimbo piccolo di età ma comunque "maturo" (per quanto possa essere maturo un bimbo di due anni) per poter passare alla materna... 

Risultato ... un grande mal di testa della mamma!!!

mercoledì 10 novembre 2010

L'ho fatto!!

Avevo detto che non lo avrei mai fatto ma oggi è successo... e in fondo penso di non aver poi sbagliato... già, non sono pentita...

Stamattina intorno alle 6 Bebè si sveglia con il naso chiuso (e ti pareva) e con un gran mal di gola dopo una nottata di grande agitazione... Mangia il suo Yogurt (il primo della notte... evviva!!! Devo dire che la Tisana Camomilla sta facendo effetto... peccato che l'ha voluta assaggiare per la prima volta a 23 mesi... cioè l'altro giorno... vabbè... vado avanti!)
Parlo con Tatino... e decido!
Oggi mi prendo un giorno dal lavoro... e a seconda di come si sveglia vedo se portarlo all'asilo. 
Ero combattuta ... mi dispiaceva perdesse il primo incontro col ragazzo dello yoga... ma non mi andava neanche di farlo alzare alle 7.20 e lasciarlo all'asilo dalle 8!
Così si è svegliato alle 8 tutto coccoloso come piace a me... abbiamo fatto i pomicioni come piace a noi e poi con tutta calma siamo andati a fare colazione... in questi giorni ha scoperto anche il pane con la marmellata... l'abbiamo mangiata tranquilli tranquilli... ci siamo lavati giocando e ci siamo preparati... 

Siamo arrivati al nido alle 9.30... ho spiegato all'educatrice della notte e le ho detto che sarei andata a prenderlo presto...

Tornata a casa ho trasformato "cada notta" da un ambiente ostile e pericoloso, visti i giochi per terra, in un ambiente accogliente e pulito... Alle 11.30 ero pronta per andarlo a riprendere...
L'ho trovato tranquillo che mangiava la sua mela... contento dell'esperienza dello yoga... a parte il pianto inconsolabile quando gli hanno levato le scarpe... ma imparerà anche questo...

All'inizio mi sono sentita in colpa... mandarlo al nido anche se io stavo a casa... non si fa! Ma poi mi sono detta perchè no! Nella mia testa avevo pensato anche allo shopping ma la casa urlava di dolore...

Anche il pensiero di non andare al lavoro per una "precisetta" come me... non si fa! Ma poi ho pensato che mi sarei dovuta prendere le ore senza poi aver modo di recuperarle visti i nostri ritmi serrati... Non c'era in programma niente di particolare... 

Perciò casa casa casa... e devo dire che mi è piaciuto!!!

venerdì 22 ottobre 2010

Fine settimana influenzato

Questa settimana tocca a me! Oggi sono dovuta fuggire da scuola con un mal di stomaco terribile e un dolore alle ossa che non mi permetteva di stare in nessun modo. E' la prima volta che accade in 11 anni di onorato servizio (più o meno). Sono rassegnata... doveva succedere.
Arrivata a casa con Bebè ho trovato Tatino che preparava la frittura di pesce... il mio mal di stomaco si è trasformato in una corsa in bagno e una rivisitazione delle fette biscottate prese poco prima credendo che dipendesse da un buco allo stomaco!!!
Ora sto nel letto e con qualche rimedio il dolore alle ossa di è attenuato...

Perchè siamo arrivati a questo punto?

Durante il mio pomeriggio di programmazione ho partecipato anche alla riunione al nido... finalmente! 
Ok! mi sono convinta... fanno tante belle attività e mi sento di dire che abbiamo fatto la scelta giusta. Tutto questo lo posso affermare soprattutto perché Bebè non piange più e mi racconta della sua mattinata... Racconta... a modo suo... ma racconta e mi sembra sereno...

Mercoledì ho avuto i colloqui con i genitori dei bimbi di prima... è inutile... per quanto si cerchi di stringere si fa tardi... Sono contenta di aver partecipato vista la confusione di giorno che la mia collega ha fatto...

Giovedì ci siamo svegliati ... oddio svegliati... diciamo che è arrivata l'alba dopo una nottata di Babè col naso chiuso... (Posso dire che non ce la faccio più??? Mercoledì prossimo abbiamo la visita dal pediatra omeopata... e ci vado tanto sconfortata... ci vado...!!! nonostante oggi sia arrivata la circolare di un bel collegio docenti proprio il giorno della visita programmata da tre settimane! UFF!!!)...
Nel pomeriggio di nuovo riunione con i genitori di quarta... un pochino più faticosa di quella del giorno precedente... non è facile dire ai genitori che le cose non vanno bene... questo presuppone poi il cercare nuove strategie affinché la situazione possa migliorare... presuppone soprattutto un accordo di intenti e di azione... e non sempre viene così naturale....
Insomma un giovedì pesante!

In tutto questo mettici che la mia amica che ha partorito due settimane fa (ad oggi) martedì ha ricoverato il bimbo con un febbrone... Mettici che l'ho sentita devastata perchè si è sentita abbandonata in un momento in cui una donna ha bisogno di particolare comprensione, appoggio e aiuto materiale... mettici che piangendo mi diceva che non le usciva un goccio di latte (nonostante sia arrivata ad un'ottava)... che il suo bimbo era tutto intubato... mettici che è proprio difficile trovare le parole giuste...
Fortunatamente il mio angelo (celeste) mi ha suggerito che la sorella (V.) della mia cara amica M. lavora in quell'ospedale... ho preso un po' di coraggio è ho chiamato M. ... perché coraggio? dunque a V. le hanno appena scoperto un tumore al seno... proprio come a M. quattro anni fa... Un incubo che ritorna...  non sapevo che fare... sentivo che dovevo fare qualcosa...
M. si è attivata subito dicendomi che proprio la mattina la sorella le ha raccontato di un neonato che era arrivato con una setticemia e che non riuscivano a capire da che cosa era dovuta... la parola "setticemia" mi ha messo un po' in apprensione... 
Risultato ... il giorno dopo V. ha parlato con la mia amica ex-panciona... ha contattato una consulente del latte... e già nel pomeriggio lei poteva dare al suo cucciolo 120 gr del suo latte... V. è stata grande... Il cucciolo sta meglio...

Ma una riflessione la devo fare... è possibile che non riusciamo a fare a meno del sistema delle conoscenze? è possibile che se conosci vieni curato come Dio comanda... altrimenti dipende? 

Vabbè... torno alla mia febbre...