Questa settimana tocca a me! Oggi sono dovuta fuggire da scuola con un mal di stomaco terribile e un dolore alle ossa che non mi permetteva di stare in nessun modo. E' la prima volta che accade in 11 anni di onorato servizio (più o meno). Sono rassegnata... doveva succedere.
Arrivata a casa con Bebè ho trovato Tatino che preparava la frittura di pesce... il mio mal di stomaco si è trasformato in una corsa in bagno e una rivisitazione delle fette biscottate prese poco prima credendo che dipendesse da un buco allo stomaco!!!
Ora sto nel letto e con qualche rimedio il dolore alle ossa di è attenuato...
Perchè siamo arrivati a questo punto?
Durante il mio pomeriggio di programmazione ho partecipato anche alla riunione al nido... finalmente!
Ok! mi sono convinta... fanno tante belle attività e mi sento di dire che abbiamo fatto la scelta giusta. Tutto questo lo posso affermare soprattutto perché Bebè non piange più e mi racconta della sua mattinata... Racconta... a modo suo... ma racconta e mi sembra sereno...
Mercoledì ho avuto i colloqui con i genitori dei bimbi di prima... è inutile... per quanto si cerchi di stringere si fa tardi... Sono contenta di aver partecipato vista la confusione di giorno che la mia collega ha fatto...
Giovedì ci siamo svegliati ... oddio svegliati... diciamo che è arrivata l'alba dopo una nottata di Babè col naso chiuso... (Posso dire che non ce la faccio più??? Mercoledì prossimo abbiamo la visita dal pediatra omeopata... e ci vado tanto sconfortata... ci vado...!!! nonostante oggi sia arrivata la circolare di un bel collegio docenti proprio il giorno della visita programmata da tre settimane! UFF!!!)...
Nel pomeriggio di nuovo riunione con i genitori di quarta... un pochino più faticosa di quella del giorno precedente... non è facile dire ai genitori che le cose non vanno bene... questo presuppone poi il cercare nuove strategie affinché la situazione possa migliorare... presuppone soprattutto un accordo di intenti e di azione... e non sempre viene così naturale....
Insomma un giovedì pesante!
In tutto questo mettici che la mia amica che ha partorito due settimane fa (ad oggi) martedì ha ricoverato il bimbo con un febbrone... Mettici che l'ho sentita devastata perchè si è sentita abbandonata in un momento in cui una donna ha bisogno di particolare comprensione, appoggio e aiuto materiale... mettici che piangendo mi diceva che non le usciva un goccio di latte (nonostante sia arrivata ad un'ottava)... che il suo bimbo era tutto intubato... mettici che è proprio difficile trovare le parole giuste...
Fortunatamente il mio angelo (celeste) mi ha suggerito che la sorella (V.) della mia cara amica M. lavora in quell'ospedale... ho preso un po' di coraggio è ho chiamato M. ... perché coraggio? dunque a V. le hanno appena scoperto un tumore al seno... proprio come a M. quattro anni fa... Un incubo che ritorna... non sapevo che fare... sentivo che dovevo fare qualcosa...
M. si è attivata subito dicendomi che proprio la mattina la sorella le ha raccontato di un neonato che era arrivato con una setticemia e che non riuscivano a capire da che cosa era dovuta... la parola "setticemia" mi ha messo un po' in apprensione...
Risultato ... il giorno dopo V. ha parlato con la mia amica ex-panciona... ha contattato una consulente del latte... e già nel pomeriggio lei poteva dare al suo cucciolo 120 gr del suo latte... V. è stata grande... Il cucciolo sta meglio...
Ma una riflessione la devo fare... è possibile che non riusciamo a fare a meno del sistema delle conoscenze? è possibile che se conosci vieni curato come Dio comanda... altrimenti dipende?
Vabbè... torno alla mia febbre...